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L'Associazione Amici di Pigra ha donato un

Deumidificatore per la Biblioteca di Pigra.

L'alto degrado di alcuni libri causato dall'umidità relativa molto al di sopra dei valori consigliati, ha causato un deterioramento del materiale di tutta la documentazione raccolta in anni.

L'umidità può provocare reazioni di degrado.

I libri sono sostanze organiche igroscopiche. Acquistano e perdono acqua in concomitanza con l’aumento e la diminuzione dell’umidità relativa. Di conseguenza i materiali si espandono e si contraggono come crescono e calano i livelli di umidità.

  • Una umidità relativa compresa tra il 55 e il 65% rende minimo il danno meccanico dal momento che i materiali conservano la loro flessibilità.
  • Una umidità relativa costantemente al di sopra del 65% può provocare sia nel materiale librario tradizionale che in quello moderno un ammorbidimento delle colle con perdita della loro forza adesiva.
  • Al di sopra del 70% di umidità relativa gli attacchi biologici sono seriamente probabili anche a bassa temperatura. In zone con scarsa circolazione d’aria l’umidità relativa non dovrebbe superare il 60%; inoltre, anche quando c’è una buona ventilazione, l’umidità relativa non dovrebbe superare il 65% allo scopo di evitare lo sviluppo di muffe.
  • Una umidità relativa bassa (inferiore al 40%) riduce al minimo le alterazioni chimiche, ma può provocare restringimento, irrigidimento, rottura e infragilimento dei materiali.

Per insorgenze di muffe si deve diminuire il tasso di umidità relativa.

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