IL PRESEPE

Dalla carta al legno

PIGRA: 8 dicembre 2010 - 6 gennaio 2011

Giuseppe Bollini è l’autore ed il collezionista che consente di dar vita all’esposizione che avrete modo di visitare dall’8 dicembre 2010.

E’ un artista autodidatta, capace di trasferire la propria delicatezza d’animo nelle opere che da anni realizza o per le quali collabora come la preparazione di bozzetti, disegni, progetti dai quali sono stato realizzati mosaici, vetrate ed opere di vario genere.

L’incontro e l’amicizia con il fotografo (mi dici il suo nome e cognome?) e la condivisione della passione per opere semplici, ma artisticamente pregevoli ha consentito loro di coltivare la passione di trasferire dalla carta al legno le ambientazioni e le immagini sacre che vedrete nei loro presepi.

Dall’inizio del loro percorso fino ad oggi, sono più di 100 i presepi realizzati, dei quali saranno esposti solo circa 20/30 opere di entrambe gli artisti.

Per i giovani, che non conoscono il motivo dell’esistenza del presepe di carta o di legno, è giusto raccontare come, in tempi lontani, quasi nessuno poteva rappresentare il presepe in casa propria con le “statuine” che ormai noi tutti possediamo; si ricorreva pertanto alla carta ed al cartone, abbozzando i personaggi, colorandoli un po’ come si poteva e collocandoli nell’ambientazione che ciascuno riusciva costruire.

Già ai primi del ‘900 erano in commercio ed alla portata di tutti, fogli di carta sui quali erano stampati i protagonisti del presepe, sfondi, alberi……. Che potevano essere ritagliati e trasferiti su cartone, consentendo anche a gente semplice e con poche possibilità di rappresentare la scena della natività in casa propria .

Giuseppe Bollini e fanno un po’ la stessa cosa, passando dalla carta al legno, disegnando e organizzando sfondi, quinte, piani diversi di presentazione, con i quali proporre sempre nuove ambientazioni in cui inserire i protagonisti del presepe che vengono così proposti in allestimenti sempre diversi e via via più originali, fino a realizzare presepi appositamente disegnati per loro da altri artisti.