Pigra frazione del comune di Valle d'Intelvi

La manovra anticrisi che il governo si stà apprestando ad approvare prevede l'accorpamento dei Comuni con meno di 1000 abitanti.

Nella sola Valle d'Intelvi sono 10 i comuni a rischio:

Schignano, Ramponio, Ponna, Pigra, Laino, Dizzasco, Cerano, Casasco, Blessagno e Argegno.

La manovra porta indietro l'orologio a quando Pigra era l'alpe di Argegno e quindi sua frazione.

Avremo dunque un accorpamento di comuni vicini ed affini, si apriranno nuovi scenari con cordate pro Argegno e cordate contrarie pro Blessagno e San Fedele.

Verranno creati numerosi duplicati con stesse mansioni e conseguente grande caos. Non si capisce ancora come verranno ridistribuiti gli impiegati ed addetti ai comuni soppressi o accorpati.

Ci sarà un grande comune della Valle d'Intelvi? Oppure la Valle si dividerà in tre grandi Unioni: Bassa valle, Media valle e Alta valle?

Esiste quindi il rischio concreto che le risorse disponibili verranno spese per i comuni principali.

Non discutendo sull'effettiva sostanza della manovra e sui ritorni economici che porterà alle casse dello stato, possiamo senz'altro ipotizzare che la nostra Pigra venga trascurata essendo l'ultimo paese della valle.

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